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TIMIDE CONTAMINAZIONI

di Raffaello Tramontin

“Per chi ama le cose belle e si sente in armonia con la vita e la cultura del suo tempo, la più naturale fonte di soddisfazione sta nel raccogliere le opere d’arte che meglio rispecchiano quel tempo.”
Nelson A. Rockefeller

Made in Art ha voluto partecipare alla terza edizione di Parma 360 presentando una delle più interessanti giovani artiste del panorama italiano. Una pittrice di “altri” paesaggi.

Le opere di Adua Martina Rosarno ci accompagnano ad una rinnovata percezione della natura, dove il paesaggio contemporaneo si ritrova sospeso tra figurazione e astrazione, rappresentato da una nuova veste grafica ed interpretativa.

Un affresco di composizioni geometriche luminose si rivela grazie a delicati rapporti cromatici bianco/grigio/azzurro (che in questo caso è il grigio di Payne) declinati nelle più svariate tonalità.
L’incontro con le opere di Adua è stata per me quasi una folgorazione, con lei ho ritrovato i paesaggi interiori che apparivano nei miei pensieri, ma rappresentati meglio, molto meglio.

“Sembra il dettaglio di un cristallo o di un diamante.”

“Io invece ci vedo un paesaggio.”

Piccoli commenti rubati davanti alle tele di Adua Martina Rosarno.
Mi piace questa cosa: ognuno vede e sente una cosa differente.

Io comunque continuo a vederci paesaggi astratti, sospesi, ridotti al grado zero della rappresentazione figurativa.
Ci vedo schegge di colori che si trafiggono fra loro per rigenerare e reinventare ogni punto di vista.

Ma queste opere seguono gli schemi di una rigorosa ed attenta composizione.
E solo alla fine si scopre una piccola intrusione, l’intervento manuale di un debole filo che custodisce il colore.
Piccolo e sottile. Quasi impercettibile.
Quasi invisibile ma energetico, capace di stravolgere la tela donandole una dimensione più umana.
Ho una predilezione per i paesaggi e Adua Martina Rosarno ha lavorato sottraendone i significanti, per elevare il paesaggio alla vocazione di apertura di un paesaggio.
I suoi sono paesaggi di sottrazione e amplificazione.
Made in Art ha scelto di condividere e sostenere il percorso di questa giovane pittrice.